Trattamento dei disturbi alimentari

Sessione clinica

Una seduta terapeutica di self-awareness e psicodinamica per il trattamento dei disturbi alimentari ha il seguente andamento:
Introduzione: il terapeuta accoglie il paziente e inizia la seduta con una breve conversazione informale per stabilire una relazione di fiducia e un ambiente sicuro per la discussione dei problemi.
Esplorazione dei sintomi: il terapeuta invita il paziente a esprimere i sintomi dei disturbi alimentari che sta sperimentando, come l’ansia, la compulsione a mangiare o evitare determinati alimenti, il senso di inadeguatezza rispetto al proprio aspetto fisico.
Esplorazione della storia personale: il terapeuta guida il paziente nell’esplorazione della sua storia personale, concentrandosi su eventi che possono aver contribuito allo sviluppo dei disturbi alimentari, come il bullismo, la pressione sociale o la storia familiare.
Analisi dei modelli di pensiero e comportamento: il terapeuta aiuta il paziente a identificare i modelli di pensiero e comportamento disfunzionali che contribuiscono ai disturbi alimentari, come l’iper-controllo, l’autovalutazione basata sul peso e l’immagine corporea.
Identificazione delle emozioni sottostanti: il terapeuta aiuta il paziente a identificare le emozioni sottostanti ai comportamenti alimentari disfunzionali, come la rabbia, la tristezza o la solitudine.
Lavoro sulle emozioni: il terapeuta aiuta il paziente a riconoscere le emozioni e ad affrontarle in modo più sano, ad esempio attraverso l’auto-compassione, la condivisione con gli altri e la gestione dello stress.
Pianificazione per la prossima seduta: il terapeuta collabora con il paziente per pianificare azioni concrete da intraprendere tra una seduta e l’altra per affrontare i disturbi alimentari e migliorare la salute emotiva e fisica.
Chiusura: il terapeuta chiude la seduta ringraziando il paziente e ribadendo l’importanza di continuare il percorso terapeutico.

Modalità terapeutiche

Self-awareness e psicodinamica nel trattamento dei disturbi alimentari

I disturbi alimentari sono disturbi mentali che comportano comportamenti alimentari disfunzionali, come l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata.

La self-awareness è la consapevolezza di sé e delle proprie emozioni, pensieri e comportamenti e unita a un modello, di approccio, psico-dinamico può aiutare a comprendere i motivi inconsci che portano a questi comportamenti disfunzionali.

La terapia basata sulla self-awareness può aiutare a identificare e affrontare questi motivi e può includere tecniche come la psicoterapia psicodinamica, la terapia cognitivo-comportamentale e la terapia interpersonale.

In particolare, la self-awareness può aiutare le persone affette da disturbi alimentari a identificare i loro schemi di pensiero e comportamento disfunzionali, a comprendere il ruolo che questi schemi hanno nella loro vita e a trovare modi più sani di affrontarli.

Ciò può portare a una maggiore fiducia in se stessi e una maggiore capacità di affrontare le sfide della vita, inclusi i disturbi alimentari.

Domande comuni

Il lavoro terapeutico può variare a seconda del tipo di terapia che viene utilizzata e delle esigenze del paziente. In generale, il lavoro terapeutico prevede la creazione di un ambiente sicuro e confortevole in cui il paziente può esplorare i suoi pensieri, sentimenti e comportamenti.

Inizialmente, il terapeuta lavora per stabilire una relazione di fiducia con il paziente, in modo da favorire la comunicazione e la collaborazione. Una volta stabilita la relazione terapeutica, il terapeuta inizia a lavorare con il paziente per identificare le sue preoccupazioni e i suoi obiettivi.

Ciò può comportare l’utilizzo di tecniche di auto-riflessione, di esplorazione di eventi passati o di situazioni presenti che causano problemi. Il terapeuta può anche fornire al paziente strumenti e tecniche specifiche per affrontare i problemi.

Le sedute hanno una durata variabile da 50 90 min.

Il lavoro terapeutico può richiedere molte sedute, a seconda della gravità dei problemi e dell’efficacia del trattamento

Gli appuntamenti sono schedulati di volta in volta a seconda:

delle esigenze del paziente

dello stadio di avanzamento della terapia

Il lavoro terapeutico può richiedere molte sedute, a seconda della gravità dei problemi e dell’efficacia del trattamento. In generale, il terapeuta lavora per aiutare il paziente a sviluppare un maggiore autocontrollo, migliorare la sua autostima e aumentare la sua capacità di far fronte alle sfide della vita.

Gli studi sono ubicati a:

Novara via Pvt. Bazzoni 7

Biella via Bertodano 12

Ortona via Caldari Stazione 12 presso Area Salute