L’uomo si lascia condurre dalle emozioni sensoriali invece di gestirle, lascia che siano i sensi a gestirlo.
I sensi si impossessano dell’intelletto/discernimento e gli impediscono di lavorare correttamente.
L’altro aspetto è che egli desidera tutto e subito alle sue condizioni senza mai uscire dal pensiero magico infantile.
Questo è la grossa difficoltà che incontra qualsiasi psicologo che voglia aiutare la persona al cambiamento
Ecco quindi il fiorire di terapie più o meno brevi che danno un sollievo momentaneo ma non risolvono il problema.
La risoluzione è la conquista della propria originalità, della comprensione del proprio patrimonio genetico e quindi del giusto sviluppo delle proprie potenzialità che sono diverse per ognuno di noi.
Lasciare la guida della mente ai sensi, senza disciplina, fa intervenire modificazioni biochimiche nel sistema nervoso centrale che deviano sempre di più il comportamento.
Ad esempio l’utilizzo di sostante psicotrope (vino, droghe etc.) per ottenere momenti di euforia o serenità e che provocano dipendenza.
Allo stesso si genera dipendenza dai comportamenti.
I sensi sono 10: 5 di percezione (gusto, udito, olfatto, vista e tatto) e 5 di azione (locomozione, prensione, alimentazione/digestione, escrezione e riproduzione) ognuno di questi genera sensazioni più o meno forti.
La digestione e la riproduzione sono tra i più forti e sono quelli che di più spingono alla ricerca del “piacere” e che sono utilizzati per compensare frustrazioni, fallimenti etc.
Tutto questo perché è vero che il principio del piacere è il motore della vita ma non deve essere asservito ai sensi altrimenti diviene uno strumento di distruzione, cioè Thanatos vince su Eros.
Ad esempio nella vita di coppia, che si basa sui tre pilastri di passione/stima/gioia della condivisione, la prima componente a diminuire è la passione se non si costruisce la stima e la condivisione il rapporto finisce.
E cosa succede?
Depressione da lutto con frustrazione e sensazione di fallimento
Voglia di rivalsa competitiva
Ricerca della passione in un altro rapporto.
Come si nota tutto asservito ai sensi.
Esattamente come accade nella maggioranza delle situazioni di vita, tutto e subito senza sforzo e senza mai mettersi in gioco.
Tutti i grandi maestri della psicanalisi e della spiritualità ci dicono che questa non è la strada corretta.
La strada per uscire dal loop generato dai sensi è:
Darsi una prima base di sostegno con esercizi di rilassamento e corporei che diano stabilità e benessere
Eventuale uso di prodotti chimici o naturali per drenare, guarire la matrice cellulare dandole la sua brillantezza originale
Analisi della propria storia personale per attraversare l’ombra generata dai copioni educativi, dai traumi che hanno influenzato negativamente il nostro percorso
Scoperta delle proprie originalità e della propria matrice del DNA
Sviluppo, libero, di se stessi.
Questo è SELF – AWARENESS